martedì 16 aprile 2013

ARIETE Caratteristiche del segno

Ariete (Dal 20 marzo al 20 aprile)
CARATTERISTICHE DEL SEGNO
Il pianeta dominante è Marte, l'elemento è il fuoco la qualità è cardinale.
Il Sole transita nell'Ariete approssimativamente fra il 20 Marzo e il 20 Aprile.
Colore da portare: il rosso in tutte le sue sfumature.
Pietra portafuna: corallo rosso o rubino.
Metallo: il ferro che appartiene a Marte.
Giorno favorevole: il Martedì, dominato da Marte.
 
Caratteristiche analitiche
Questo un segno di grande azione creativa.
L'individuo Ariete ha bisogno di agire e di organizzare, è originale e rifiuta di venire organizzato o dominato da altri. Può essere egoista, è coraggioso e apprende rapidamente. Ama dirigere una situazione difficile ed ha buona iniziativa anche se preferisce non portare a termine i suoi progetti. Ha la costante necessità di nuovi traguardi e di nuove idee.

Benché assuma un aspetto coraggioso, questo può essere una copertura in quanto può vacillare facilmente. L'Ariete generalmente gode di buona salute, ma anche se è dotato di grande energia, è incline a soffrire per i propri entusiasmi ed eccessi. L'Ariete classico sarà sempre in moto, coraggioso, impulsivo fino alla temerarietà perché convinto delle proprie ragioni, scarsamente diplomatico ma senz'altro spontaneo fino al punto di concludere anche in perdita i propri rapporti, spesso senza tenere in alcun conto le conseguenze delle sue azioni e delle proprie parole, ed altrettanto sovente in grado di ricadere negli stessi errori già commessi, ma sempre pronto a riprendersi e a rialzarsi. Ha una enorme capacità creativa, spesso accompagnata da un bisogno di primeggiare e di arrivare. Pur non essendo riflessivo, ne' costante, tende ad agire continuamente, fin quasi a logorarsi per questo suo troppo lavoro, per i troppi progetti, magari anche per le frustrazioni che comporta l'impossibilità di realizzarsi. L'Ariete tuttavia ha in sé una forza che possiamo definire misteriosa: cade e ricade ma sempre si rialza, ritorna in piedi e riprende il suo moto quasi affannoso. Il carattere dell'Ariete può anche essere violento e costellato di impennate, ma generalmente è leale ed incapace di rancori prolungati. Tuttavia, come già accennato, l'Ariete è un pessimo diplomatico; dall'animale che caratterizza il suo simbolo ha preso l'abitudine di attaccare frontalmente l'ostacolo senza poterlo o volerlo mai aggirare (forse per non perdere tempo). Solitamente detesta la menzogna e rifiuta la bugia, ma quando vi ricorre sa porgerla con il volto e l'aspetto della più cristallina verità. Normalmente non ammette ipocrisie di sorta; gli manca la mezza misura, nei confronti del denaro sa essere tanto prodigo o altrettanto avaro.
L'Ariete è coraggioso ma anche fin troppo orgoglioso; vuol essere il migliore spesso più per amore dell'azione in se stessa che non per il desiderio cosciente del risultato finale. In amore l'Ariete può essere fedele ma si stanca dei rapporti mediocri che per lui diventano estremamente instabili. L'amore più importante per un ariete è la libertà. La loro infanzia è spesso travagliata e difficile ma negli studi hanno di solito grande capacità di rendimento. Per crescere bene hanno bisogno di severa disciplina, di attenzione costante ma illuminata di grande amore ed affetto continuo.
 
L'Ariete in Amore
L’Ariete in amore è come un cavaliere pronto a combattere per raggiungere il suo obiettivo sentimentale, più l’oggetto del suo amore è irraggiungibile, più il suo cuore s’infiamma tanto da consumare gran parte del suo amore in questa fase. L’Ariete vive quindi nello spazio che c’è tra il quotidiano e l’ideale, un luogo dove non c’è posto per i comuni mortali. E così appena l’assediato cede all’ardente e appassionata conquista, il grande e unico amore si sgonfia e il cuore si spegne. Ecco perché talvolta l’ariete finisce per guardarsi intorno, non tanto per infedeltà bensì perché non riesce più ad accettare la banale routine della realtà quotidiana.
L'Ariete nell'Amicizia
L’Ariete è davvero un buon amico, in grado di proteggere le persone che gli sono vicine e di correre in loro difesa nei momenti del bisogno.
Certo non è facile essere amico di un Ariete, sopportando i suoi frequenti momenti di incontinenza ed aggressività orale, spesso conditi da gaffe evidenti in grado di procurarsi nemici con estrema facilità.
A parte questo, sa essere un vero amico molto presente nei momenti del bisogno e un compagno gioioso nei momenti del divertimento.
Per conquistare: l' Uomo Ariete
Gli uomini Ariete sono molto "reattivi": non bisogna aspettare molto per accenderli !
La donna desiderata dee essere scattante e sportiva ma deve anche lasciare al suo corpo "tonico" delle zone di morbidezza perché piacciono molto all'Ariete maschio.
Come conquistarlo: abbigliamento di fantasia e trasgressione.
Partner ideale: Sagittario
 
Persone famose:
Artisti / Attori
Terence Hill (29 Marzo 1939)
Ezio Greggio (7 Aprile 1954)
Ugo Tognazzi (23 Marzo 1922)
Marco Predolin (26 Marzo 1951)
Isabella Ferrari (31 Marzo 1964)
Simona Ventura (1 Aprile 1965)
Marlon Brando (3 Aprile 1924)
Lilli Griber (19 Aprile 1957)
Cantanti / Musicisti
Johann Sebastian Bach (21 Marzo 1685)
Franco Battiato (23 Marzo 1945)
Aretha Franklin (25 Marzo 1942)
Eric Clapton (30 Marzo 1945)
Miguel Bosé (3 Aprile 1956)
Fiorella Mannoia (4 Aprile 1954)
Gianluca Grignani (7 Aprile 1972)
Patty Pravo (9 Aprile 1948)
Grandi del passato
Raffaello Sanzio (27 Marzo 1483)
Vincent Van Gogh (30 Marzo 1853)
Cartesio (31 Marzo 1596)
Otto von Bismarck (1 Aprile 1815)
Carlo Magno (2 Aprile 742)
Giacomo Casanova (2 Aprile 1725)
Leonardo Da Vinci (15 Aprile 1452)
Charlie Chaplin (16 Aprile 1889)
Sportivi
Ayrton Senna (21 Marzo 1960)
Ronaldinho (21 Marzo 1980)
Mario Cipollini (22 Marzo 1967)
Manuel Rui Costa (29 Marzo 1972)
Arrigo Sacchi (1 Aprile 1946)
Loris Capirossi (4 Aprile 1973)
Marcello Lippi (12 Aprile 1948)
Maria Sharapova (19 Aprile 1987)
Politici
Luigi Einaudi (24 Marzo 1874)
Tina Anselmi (25 Marzo 1927)
Pietro Ingrao (30 Marzo 1915)
Alcide De Gasperi (3 Aprile 1881)
Irene Pivetti (4 Aprile 1963)
Gianni Letta (15 Aprile 1935)
Massimo D'Alema (20 Aprile 1949)
 

Nessun commento:

Posta un commento